U.S.O. CALCIO

Campo di gioco via Franco Schieppati 33 - 24054 Calcio (BG)
Colori sociali bianco - granata
Internet / e-mail

www.usocalcio.it

segreteria@usocalcio.it

Serie D 2003/2004 6^ classificata con 51 punti
14 vittorie - 9 pareggi - 11 sconfitte
59 reti fatte - 46 reti subite

Come raggiungere Calcio (BG)

 Qui - Clicca su una strada Autostrada A/4 Brescia Est - direzione Milano
Uscita Ospitaletto
S.P. 19 per 6,5 km.
svoltare a destra sulla S.P. 18 per 3,9 km.
svoltare a destra sulla S.P. 16 per 8,6 km.
continuare sulla S.S. 11 per 4,9 km. sino a via Schieppati
da Salò km.72,5

ROSA 2004/2005

PORTIERI

PARRAVICINI Alessandro

TADDONIO Marco

STERNIERI Samuel

DIFENSORI

BARONCHELLI Giuseppe

BISBANO Danilo

CARSANA Danilo

COCCAGLIO Davide

FORLANI Cristian

PIEGARI Vincenzo

RINALDI Maurizio

TARENGHI Roberto

ZAURI Stefano

CENTROCAMPISTI

BERTONI Fabio

CRIPPA Maurizio

DI GIROLAMO Emanuele

DONDA Cristian

GHIDOTTI Daniele

MIGNANI Giacomo

PERCHINELLI Omar

PILETTI David

PIZZOCCHERO Mauro

TARDIVO Enrico

ATTACCANTI

BERNARDI Paolo

COCCAGLIO Simone

ESPOSITO Antonio

PULINA Michele

TARALLO Michele

SE VUOI SEGUIRE LA TUA SQUADRA A CALCIO (BG) . .

 

CENNI STORICI:

A un’altitudine di circa 122 metri sul livello del mare, ad appena 28 chilometri di distanza dal capoluogo di Bergamo e su un’area pianeggiante posta giusto al limite della provincia, quasi a confine con i territori bresciani e in prossimità di quelli cremonesi, sorge Calcio, l’ospitale ed evoluto comune che, al censimento del 2001, ha registrato una popolazione di 4793 abitanti.

Il termine ''Calcio'' deriverebbe direttamente dal vocabolo latino ''Calx'', che nella sua traduzione italiana equivale proprio al ''calcio''. Il territorio che vide sorgere le prime case di Calcio, infatti, era situato in prossimità della riva destra del fiume aglio e, quindi, doveva presentarsi alquanto cosparso di ciottoli calcarei emersi appunto dal corso d’acqua.

Altri preferiscono attribuire la nascita del nome ''Calcio'' a un secondo termine latino, esattamente ''Calceus'', che significa ''scarpa'', volendo in tale modo alludere all’andamento del terreno che degrada verso l’aglio.

Prescindendo da ogni discussione di tipo toponomastico, resta comunque indiscutibile che la nascita di Calcio si debba senz’altro far risalire all’epoca romana. Il ritrovamento di una preziosa pavimentazione a mosaico del 3° secolo d.C., infatti, testimonia e documenta questa affermazione.

L’intero mosaico è definibile, da un punto di vista artistico, come appartenente al genere dei ''tessellati'' e dei ''vermicolati'', questo perché i piccoli pezzi di marmo che lo compongono risultano differenziati per grandezza e disposizione a seconda della loro collocazione.

La qualità dei materiali, l’eleganza stilistica e la formidabile fattura confermano che il mosaico di Calcio, oggi custodito nel Museo Archeologico di Bergamo, costituisce la miglior espressione di tale genere artistico in tutto il territorio della provincia.