A.C. CASTELLANA
CASTELGOFFREDO |
Campo
di gioco |
Comunale" - via Svezia 1 - Castelgoffredo
(Mn) |
Colori
sociali |
bianco - azzurro |
Internet
/ e-mail |
|
Telefono
/ Fax |
0376 -
771655 |
Serie
D 2007/2008 |
13^ classificata con 40 punti – ammessa
ai play out Verucchio –
Castellana 1-3 Castellana
– Verucchio 3-4 |
10
vittorie – 10 pareggi – 12 sconfitte |
|
39 reti
fatte – 41 reti subite |
COME CASTELGOFFREDO (MN)
– da Salò km. 46
SP BS572
direzione Desenzano
SP BS567
direzione Castiglione per
proseguire su Via Mantova per
svolta leggermente a destra sulla SPBS343 per
attraversare 2 rotonde per
alla rotonda, 3^ uscita per Lame/SP105 per
proseguire su Via Carpenedolo per
a destra in Strada Valzi per
proseguire dritto su Contrada Selvole per
a destra in SP6/Strada Acquafredda
per
a sinistra in Strada Lodoletta per
prosegui su Strada Romanini per
a sinistra in Via Sant'Apollonio per
a destra in Via Monviso per
a destra in Via Molino Nuovo per
a sinistra in Via Svezia
LE MAPPE
|
|
|
|
|
|
|
CENNI STORICI:
Il territorio di Castel
Goffredo è stato abitato fin dalla preistoria e vasti sono gli insediamenti
dell'età del bronzo (1800-
Un bassorilievo longobardo del VII-VIII secolo,
custodito presso l'Oratorio di San Michele, è il più antico segno della
presenza cristiana in questa comunità.
In età carolingia Castel
Goffredo appartiene alla contea di Brescia. Terra di confine tra il bresciano,
alla cui diocesi apparteneva, e il mantovano, si dona spontaneamente al Comune
di Mantova, e quindi ai Gonzaga, nel 1337. Dopo
alterne vicende (dominazione viscontea, gonzaghesca,
di nuovo viscontea, veneziana ed infine definitivamente gonzaghesca)
nel 1515 Castel Goffredo diviene la capitale di un
piccolo stato, comprendente anche Castiglione delle
Siviere e Solferino, governato dal marchese Aloysio
Gonzaga cui succedette il primogenito Alfonso. Questi, per ragioni legate alla
successione del feudo, fu fatto assassinare, nel 1592, nella corte di Gambaredolo dal nipote Rodolfo, fratello di San Luigi, a
sua volta vittima di una congiura popolare che portò alla sua uccisione sulla
soglia della Prepositurale di Sant'Erasmo il 3 gennaio 1593.
A seguito di
questi avvenimenti, Castel Goffredo fu aggregata al
Ducato di Mantova, con il quale passò sotto la dominazione austriaca nel 1707.
Dal 1861 fece parte del Regno D'Italia, nato per merito delle guerre
d'indipendenza combattute anche dal goffredese
Giovanni Acerbi, Intendente generale della Spedizione dei Mille.
PER MANGIARE:
Ristorante “Selvole”
– via Selvole, 19 - tel. 0376770400
Ristorante “Viola” – piazza Martiri della Libertà, 16
– tel. 0376770326