A.C. CREVALCORE |
Campo di gioco | "Cesare Biavati" - via Caduti di Via Fani 479 - 40014 Crevalcore (BO) | |
Colori sociali | bianco - azzurro | |
Internet / e-mail | ||
Telefono / Fax | 051 983034 | |
Serie D 2004/2005 |
15^ classificata con 32 punti - play out: Crevalcore - Bergamo Fiorente andata 1-1 ritorno 2-3 |
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7 vittorie - 11 pareggi - 16 sconfitte | ||
41 reti fatte - 62 reti subite | ||
Come raggiungere Crevalcore (BO) |
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Autostrada A/4 Desenzano del Garda - direzione Venezia | ||
Autostrada A/22 direzione Modena | ||
Autostrada A/1 direzione Bologna | ||
uscita Modena nord | ||
da Salò km.170,7 | ||
DOPO L'USCITA DI MODENA NORD: svoltare a sinistra in via Cave di Ramo e proseguire per km.1,2 svoltare a destra in tangenziale nord Luigi Pirandello e proseguire per km.5 continuare in tangenziale nord Giosuè Carducci per km.2,3 svoltare a sinistra sulla S.S. 255 e proseguire per km.3,4 continuare sulla S.P. 2 per km.8,3 continuare sulla S.P. 1 per km.6,8 continuare in via Forcole per mt.400 svoltare a sinistra in via Argini Sud e proseguire per mt.652 svoltare a destra in via Casino di Francia e proseguire per mt.960 svoltare a sinistra in via dei Panerazzi e proseguire per mt.692 svoltare a destra in via Giuseppe Di Vittorio e proseguire per mt.222 svoltare a sinistra in via Don L. Milani e proseguire per mt.176 svoltare a sinistra in via Pietro Mascagni e proseguire per mt.17 svoltare a destra in via Toscanini e proseguire per mt.186 svoltare a sinistra sulla S.P. 16 e proseguire fino a via Caduti di via Fani |
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ROSA 2005/2006 |
ALLENATORE |
Dario Di Donato |
PORTIERI |
Alessandro MIRAMARI 1970 Giacomo POLUZZI 1988 |
DIFENSORI |
Vincenzo COMMITTANTE 1980 - Sangiustese Gianluca LUPPI 1966 Marco MENGOLI 1988 Federico PECORARI 1987 Marco ROSSI 1988 Davide SETTI 1982 - Virtus Castelfranco |
CENTROCAMPISTI |
Matteo GIROTTI 1985 Claudio MAINENTI 1977 Rosario MARUGGI 1986 Fabiano MISTRETTA 1982 Salvatore MODICA 1985 Luigi MONACO 1985 - Bologna primavera Matteo MONTAGUTI 1986 Nicola SANTOSTASI 1988 |
ATTACCANTI |
Antonio CAVALLARO 1987 Raffaele CERBONE 1979 - Sangiustese Ignazio MAZZEO 1986 - Mezzolara Riccardo MOTTI 1985 Andrea PIZZI 1987 Tancredi STROCCHI 1986 |
SE VUOI SEGUIRE LA TUA SQUADRA A CREVALCORE (BO) . .
PER MANGIARE E PER ALLOGGIARE:
HOTEL ROMA - via Roma, 91 tel. 051981255
HOTEL MEETING - viale Libertà - tel 0516800817
Ristorante Lago Azzurro - via Sant'Agata, 572 tel 051983142
Ristorante Enoteca Papi - via Paltrinieri, 62 tel 051981651
CENNI STORICI:
Crevalcore è collocato Geograficamente nella Bassa
Pianura Padana ed è crocevia di 3 importanti province emiliane: Bologna, Modena
e Ferrara. Si trova inoltre sulla linea ferroviaria Bologna – Brennero. Il
capoluogo presenta un impianto urbanistico regolare di forma quadrata con le
strade ad angolo retto che formano 32 isolati di pressoché identiche dimensioni.
La “monumentalità” del corso principale assai largo, tracciato in direzioni
est-ovest, sul quale, quasi senza interruzione, si affacciano i portici, e che
agli estremi è chiuso dalle due porte (porta Bologna ad est, porta Modena – o
dla Sira – ad occidente), ha sempre attirato l’attenzione di quanti si sono
occupati di storia locale.
Sembra ormai
assodato che questo impianto urbanistico risalga agli anni 1227 – 1231 e si
debba ad un intervento pianificato del Comune di Bologna che in quel tempo, con
una calcolata politica urbanistica e demografica, consolidava la sua espansione
nel contado.
Crevalcore è collocato
Geograficamente nella Bassa Pianura Padana ed è crocevia di 3 importanti
province emiliane: Bologna, Modena e Ferrara. Si trova inoltre sulla linea
ferroviaria Bologna – Brennero. Il capoluogo presenta un impianto urbanistico
regolare di forma quadrata con le strade ad angolo retto che formano 32 isolati
di pressoché identiche dimensioni.
La “monumentalità” del corso principale assai largo, tracciato in direzioni
est-ovest, sul quale, quasi senza interruzione, si affacciano i portici, e che
agli estremi è chiuso dalle due porte (porta Bologna ad est, porta Modena – o
dla Sira – ad occidente), ha sempre attirato l’attenzione di quanti si sono
occupati di storia locale.
Sembra ormai assodato che questo impianto urbanistico risalga agli anni 1227 – 1231 e si debba ad un intervento pianificato del Comune di Bologna che in quel tempo, con una calcolata politica urbanistica e demografica, consolidava la sua espansione nel contado.