A.C. SALO'

VALSABBIA

SALO' - NUOVA ALBANO 4 - 3

Prova di forza del Salò che sotto di un gol (rigore al primo minuto di gioco) e poi in 10 uomini per 3/4 di partita per l'espulsione diretta di Lodrini (fallo da dietro), rimonta con una splendida doppietta di Slobodan "Boban" Bojanic. All'inizio del secondo tempo una "dormita" della difesa permette alla Nuova Albano di raggiungere il pareggio ma il Salò, pur se in inferiorità numerica, si rigetta all'attacco e con un'altra doppietta, stavolta di Quarenghi, si porta sul 4-2. La successiva espulsione di un giocatore della Nuova Albano, a 15' dal termine, distrae il Salò che subisce il ritorno degli avversari che siglano il 4-3 e si vedono annullare una rete al 40' per un più che dubbio fuorigioco sancito dal pessimo arbitro Figheri di Sassari. La Nuova Albano, a tempo ormai scaduto, riesce anche a colpire una traversa (palla dubbia che rimbalza sulla linea di porta) e la partita finisce con un grosso sospiro di sollievo per squadra e tifoseria.

SALO’: Hofer 6, Marco Ferrari 7, Lodrini 5, Scirè 7.5, Ferretti 7, Caini 6 (st 4' Cittadini 6.5), Quarenghi 8 (29’ st Danesi sv), Cazzamalli 7, Bojanic 7.5 (st 1' Salvadori 6.5), Lumini 6.5, Franchi 7.5. A disposizione: Micheletti, Valenti, Omodei, Busi. Allenatore: Bonvicini.

NUOVA ALBANO: Capodici 5.5, Salvi 5.5 (st 10' Padula 7), Muchetti 6, Moretti 5, Ragnoli 5, Valoti 6, Tacchini 6 (st 20' Zirilli s.v.), Magoni 6.5, Issa 6.5 (29’ st Ogliari), Bonomi 6, Rastelli 7. A disposizione: Volpi, Adamo, Oberti, Arena. Allenatore: Zambelli.

ARBITRO: Figheri di Sassari 4.

RETI: 1' Rastelli su rigore, 18' e 46' Bojanic; s.t. 1' Magoni, 12' e 23' Quarenghi, 35' Padula.

NOTE: angoli 3-2 per l'Albano. Espulsi Lodrini al 34' p.t. e Moretti al 24' s.t. Ammoniti Ragnoli, Cittadini, Cazzamalli e Hofer. Spettatori. circa 500. Minuti di recupero: 3' + 5'.

 

 

 

Matricola dalle grandi ambizioni (www.datasport.it)

Una matricola, ecco quello che è il Salò, nient’altro che una matricola, eppure….Signori, giù il cappello di fronte a una neo promossa di tale caratura, capace di esprimere il miglior gioco di tutto il girone e, senza dubbio, uno dei vivai più interessanti di tutto il panorama dei dilettanti Una di quelle partite che restano in bilico sino al 90’ e oltre. Spettacolo puro, errori da una parte e dall’altra, decine di occasioni per parte, sette gol. Un biglietto da visita decisamente invitante. Il Salò è impegnato a confermare quanto di bello visto finora, La Nuova Albano a riscattarsi dopo delle prestazioni decisamente scadenti, che l’hanno relegata nei quartieri bassi della classifica. Pronti via e la Nuova Albano passa; sono trascorsi solamente 40’’. Ci pensa Rastelli a trasformare dagli undici metri. Il Salò non ci sta e aumenta la propria mole di gioco; un gioco rapido, intelligente e deciso, forse il migliore espresso fra tutte le compagini. Il cronometro segna il 17’ quando Bojanic ristabilisce la parità con un pallonetto di esterno destro. Tutto da rifare per gli ospiti. L’euforia galvanizza i bianco-azzurri che, nonostante la prematura espulsione di Lodrini (brutto fallo da dietro), passano in vantaggio ancora con Bojanic, che mette alle spalle di Capodici su assist di Cazzamalli. Si va negli spogliatoi.
La ripresa del gioco è una doccia fredda per i padroni di casa: Magoni pareggia i conti. Passano dieci minuti ed è ancora vantaggio per il Salò grazie a Quarenghi, su cross di Franchi. Dieci minuti più tardi lo stesso Quarenghi porta a due i gol di vantaggio, con un pregevole tocco di classe, a scavare il portiere. L’orgoglio della Nuova Albano si sente punto infiamma i cuori dell’undici ospite: Padula è il finalizzatore di un’azione corale. Ma l’orgoglio non basta quando si ha di fronte la squadra che esprime il miglior gioco di tutto il girone. Risultato finale 4-3. Il Salò vola.