A.C. SALO'

VALSABBIA

Ancora una beffa. Ancora al 90'! Altri due punti persi. Finisce in parità l'incontro tra Salò e Bolzano, squadra quest'ultima che per tutto l'incontro ha pensato più a rompere il gioco dell'avversario che a crearne e che ha ottenuto il pareggio senza mai arrivare al tiro. Pochi istanti dalla fine: l'arbitro si inventa un corner per il Bolzano (palla nettamente deviata da un giocatore del Bolzano) ed il Salò si attarda a protestare; l'angolo viene battuto, mischia in area con tocco di Bassoluca che incoccia la traversa e ricade (dentro o fuori non s'è visto). L'arbitro fa continuare ma l'assistente segnala la rete. Morale: Mister Bonvicini espulso e pioggia di ammonizioni per proteste nonchè i soliti due punti persi. Da domenica prossima con la trasferta di Calcio inizia il ciclo di ferro al termine del quale si saprà dove possiamo arrivare.

SALO’: Hofer 6.5, Ferrari 6, Salvadori 6, Valenti 5.5, Ferretti 6.5, Caini 6, Quarenghi 6 (27’ st Lodrini s.v.), Cazzamalli 5.5, Lumini 6.5, Bonvicini D. 6 (27’ st Bojanic s.v.), Franchi 7. All. Roberto Bonvicini.

BOLZANO: Cima 7, Armah 6, Basso Luca 6.5, Pablo Cassol 7, Salviato 6.5, Bertotto 6, Delprete 7, Sacco 5.5 (17’ st Franzoso 6), Stevanin 5.5 (17’ st Carta 5.5), Brustolin 5.5, Semplice 6 (17’ st Prosliner 6). All. Gazzetta

ARBITRO: Lo Russo da Torino 5.5.

RETI: 14’ Franchi, 43’ st Bassoluca.

NOTE: giornata gelida, terreno in buone condizioni. Spettatori 500. Ammoniti: Salvadori, Ferretti, Bonvicini D., Pablo Cassol, Sacco e Brustolin. Espulso al 41’ st il tecnico del Salò Roberto Bonvicini. Angoli 7-5 per il Salò. Recupero 1' e 3'.

Fonte: www.datasport.it

Il secondo pareggio consecutivo. Dovrebbe far rifletter molto questo dato anche se la matricola ha molte attenuanti. Una su tutte è il problema arbitraggio, sicuramente insoddisfacente e penalizzante negli ultimi due match; un problema evidente non solo per il Salò, ma per molte formazioni militanti nel campionato dilettanti Il Salò,sorpresa assoluta del campionato ed attualmente seconda in graduatoria, complice una partita in meno, ambisce ad un risultato importante per cancellare immediatamente lo sfortunato pareggio contro l’Arco. L’undici lombardo parte subito forte, impensierendo più di una volta l’estremo difensore altoatesino. Il Bolzano risponde con i suoi uomini di maggior caratura, senza però procurare mai brividi all’avversario. Al quarto d’ora Franchi sblocca il risultato: l’arbitro fischia una punizione di seconda dalla tre-quarti, lo stesso Franchi si incarica della battuta e crossa in area. La palla non viene toccata da alcun giocatore, se non da Cima, numero uno biancorosso. Gol regolare sebbene ci siano le vistose proteste dei Bolzaneti. Gli ospiti reagiscono passivamente e la partita si spegne progressivamente sino al duplice fischio dell’arbitro che manda tutti negli spogliatoi.
La ripresa si apre con i bianco azzurri decisi a mantenere il risultato, gli altoatesini sembrano in balia del gioco avversario, ma riescono ad evitare preoccupanti situazioni di pericolo. A tre minuti dal novantesimo, episodio chiave del match: il direttore di gara assegna un calcio d’angolo a favore degli ospiti (i quali stavano già portandosi a metà campo in attesa del rinvio dal fondo); palla in area e colpo di testa di Bassoluca che si infrange sulla parte interna della traversa e rimbalza sulla riga di porta. Per il direttore di gara nulla di fatto, guardalinee d’avviso contrario. Dopo un breve consulto fra i due il gol viene convalidato. Il pubblico protesta, Mister Bonvicini viene allontanato dal campo. Ancora un pareggio, sfortunato e, se vogliamo, ingiusto per il Salò.