A.C. SALO'

VALSABBIA

13 novembre 2005 - ore 14.30 - Campionato 2005/2006 - 10^ giornata

RENO CENTESE 1

SALO' VALSABBIA 1

Arbitro: Stefano Donzelli di Terni.

Reti: 36' Gentile, 38' Luciani.

RENO CENTESE: Atti, Buttignon, Smerilli, Siena (69' Nani), Bufo, Modelli, Secchieri, Superbi (46' Omenaka), Saccardo (46' Matteuzzi), Gentile, Ingardi. All.: Rambaldi.

 

SALO’: Cecchini, Omodei (69' Pezzottini), Caini, Ragnoli, Ferretti, Scirè, Secchi, Pedrocca (81' Rossi), Morassutti, Luciani, Franchi. All.: R. Bonvicini.

 

ARBITRO: Stefano Donzelli di Terni.

 

RETI: 36' Gentile, 38' Luciani.

 

NOTE: Ammoniti: Bufo e Gentile (R), Caini, Morassutti e Pezzottini (S). Al 92' espulso Ragnoli (S).

Grazie alla più bella e concreta prestazione di questo campionato il Salò ferma il cammino della Reno Centese sul proprio terreno e conquista un punto, alla luce dei risultati delle avversarie, che si può definire più che positivo. Nonostante la formazione largamente rimaneggiata, che è sceso in campo ha dato il massimo senza far rimpiangere gli assenti. Ottime le prove di Pedrocca e Scirè e di Ferretti che sembra essere tornato quello dello scorso anno. Reno Centese immeritatamente in vantaggio al 35' grazie ad una discesa dalla destra Gentile che di piatto supera l'incolpevole Cecchini. Pareggio del Salò tre minuti dopo grazie al solito Luciani che in tuffo di testa insacca un preciso cross dell'ottimo Secchi. Nel finale miracolo di Cecchini che di piede salva il risultato. Espulso al 92' Ragnoli, dovrà saltare, insieme a Morassutti, la prossima gara per squalifica.

Fonte: www.datasport.it

La favola Reno Centese, dopo quattro vittorie consecutive sul proprio campo, viene fermata da un ottimo Salò, a tratti sembrato in grado di poter avere la meglio sull’avversario. Per gli uomini allenati da mister Bonvicini, quello odierno è un risultato sicuramente prestigioso che da morale per il futuro. Reno Centese e Salò dimostrano sul campo di essere due ottime squadre: i padroni di casa sorprendono per l’organizzazione di gioco; pur privi di giocatori di spicco, i romagnoli sembrano conoscersi a memoria. I lombardi, dal canto loro, vantano in formazione giocatori di altissimo livello e grande tasso tecnico. Il match si gioca soprattutto a centrocampo, con i bianco-azzurri che fanno la partita, buttando al vento almeno 3-4 nitide palle gol. I padroni di casa rispondono con il solito Ingardi, in grado di tenere sempre sottopressione la retroguardia avversaria. Al 36’ Gentile, con un’azione travolgente, rientra dalla fascia in area di rigore e batte facilmente Cecchini, spezzando gli equilibri. Gli ospiti non ci stanno e si riportano subito in avanti. Al 38’ Luciani firma l’immediato pareggio che riporta i bianco-azzurri in partita. Tutto da rifare per il Reno, fino ad ora sempre vincente fra le mura amiche. Nella seconda frazione di gara gli azzurro-blu prendono coraggio e tentano di far valere la regola del “sempre vittoriosi in casa”. I lomabardi reggono però bene alla pressione avversaria e non corrono eccessivi pericoli. Al 92’ sull’ultima azione del match, Cecchini compie un miracolo e mantiene il risultato fisso sull’1-1. Il triplice fischio finale regala un punto a testa.

Fonte: www.renocentese.com

E’ stata una partita molto equilibrata e gradevole da vedere. Entrambe le squadre si sono presentate ai nastri di partenza prive di un giocatore fondamentale: Felice per il Reno, Quarenghi per il Salò.
Le emozioni non si fanno attendere: al 1’, Luciani si ritrova davanti ad Atti e cerca di piazzare il colpo vincente, ma Rio si rende autore di un ottimo intervento deviando la sfera in calcio d’angolo.
Al 20’, Luciani effettua un cross rasoterra sul quale si avventa Franchi, il cui tocco termina a lato di un nonnulla.
Al 25’, inizia il Gentile-show: l’attaccante prova a sorprendere Cecchini, ma il portiere del Salò si salva in corner.
Al 31’, dopo essere stato imbeccato da Superbi, entra in area e si rende autore di una conclusione violentissima che viene parata magistralmente da Cecchini.
Al 36’, il goal: Modelli serve Gentile con un passaggio filtrante, l’attaccante bluazzurro lascia di sasso Caini ed insacca con un preciso rasoterra.
Dopo appena due minuti, però, Luciani riporta il risultato in parità con un colpo di testa dalla corta distanza.
La seconda frazione di gioco è meno ricca di occasioni pericolose: al 67’, Superbi prova la via del goal su calcio di punizione, ma Cecchini si oppone, seppure con qualche difficoltà.
Al 91’, Ingardi ha la grande occasione per regalare la vittoria alla propria squadra, ma non riesce ad angolare la conclusione dinanzi al portiere.