A.C. SALO'

VALSABBIA

18 marzo 2007 - Campionato 2006/2007 - 27^ giornata

SALO' VALSABBIA 2

V. CASTELFRANCO 1

Arbitro: Angelo Croce di Chivasso (TO).

Reti: 3' rig. Visciglia (C), 89' Quarenghi (S), 92' Marrazzo (S).

 

SALO': Foresti, Boldrini, Savoia, Ferretti, Martinazzoli, Misso (50' Pedrocca), Cammalleri (62' Buscio), Sella, Quarenghi, Marrazzo, Tognassi (74' Diagne). All.: Bonvicini.

 

CASTELFRANCO: Ferrari, Delnevo, Buldrini, Santunione (64' Rosati), Ciclamino, Commitante, Mezgour, Cavallaro (55' Trezza), Visciglia (79' Borghi), Venezia, Koffi. All.: Chezzi.

 

ARBITRO: Angelo Croce di Chivasso (TO).

 

RETI: 3' rig. Visciglia (C), 89' Quarenghi (S), 92' Marrazzo (S).

 

NOTE: Ammoniti: Martinazzoli, Ferretti, Boldrini, Marrazzo (S).

Nell'incontro più importante della stagione in chiave salvezza, viene designata una terna arbitrale assolutamente inadeguata ed indisponente. Pronti, via e dopo tre minuti viene concesso al Castelfranco un rigore vergognoso ed assolutamente inesistente, trasformato da Visciglia, che mette gli emiliani nelle migliori condizioni per gestire la partita: difesa e ripartenze con il velocissimo attacco. Il Salò ci mette una decina di minuti a riprendersi e piano paino inizia a macinare gioco ed a creare occasioni. Clamorosa la traversa colpita da Andrea Savoia, in assoluto il migliore in campo, la rovesciata di Tognassi che esce di pochissimo e la deviazione volante di Marrazzo che fa la barba al palo. La sfortuna accompagna sempre i ragazzi di Mister Bonvicini ma nella ripresa qualcosa sembra cambiare visto che in almeno tre nitide occasioni, scaturite da contropiedi inevitabilmente concessi al Castelfranco, l'imprecisione degli attaccanti emiliani, le ottime parate di Stefano Foresti e forse, chissà, finalmente la fortuna, hanno evitato un passivo più pesante. Ed allora Bonvicini gioca il tutto per tutto: dentro Diagne che, anche se non al meglio, crea scompiglio nell'area avversaria e ad un minuto dalla fine offre a Quarenghi una palla in diagonale sulla quale il bomber si avventa ed insacca la rete del pareggio. A questo punto il Castelfranco subisce il colpo ed in pieno recupero si lascia sfuggire Marrazzo che vince il duello con l'ultimo difensore, si lancia verso la porta avversaria e salta il portiere con un ottimo pallonetto. E' la rete del 2-1 che riapre i giochi salvezza. A questo punto, il signor Croce di Chivasso, dopo aver concesso inizialmente solo 4 minuti di recupero (6 sostituzioni, 3 infortuni ed innumerevoli perdite di tempo del Castelfranco meritavano ben altro), pensa bene di aggiungere inconcepibilmente ulteriori 2 minuti di recupero ma gli emiliani non riusciranno più ad impensierire Foresti.

Fonte: www.datasport.it

Sembrava una partita persa e invece, grazie ad una buona dose di fortuna miscelata con la tenacità, la formazione allenata da Mister Bonvicini si è aggiudicata un match fondamentale in chiave salvezza. Ora i lombardi si giocano tutto nelle restanti sette giornate. Evitare i play-out non sarà impresa facile ma le qualità dei bresciani sono evidenti e un pizzico di fortuna in più potrebbe aiutare alla causa bianco-azzurra.
I bresciani, che con fatica e risultati altalenanti stanno provando a lasciarsi alle spalle i problemi di un’intera stagione, cercano una vittoria che li proietterebbe in acque più sicure. Non meno complicata la situazione degli ospiti che non possono adagiarsi sugli allori. Il match si apre con un colpo di scena: il direttore di gara vede una spinta veniale in area bresciana e decreta il rigore. dal dischetto Visciglia trasforma. I padroni di casa subiscono il colpo e rischiano un minuto più tardi ma un rimpallo spedisce la sfera in angolo. Il Salò non ci sta e fa appello a tutto il proprio orgoglio per dare una svolta al match. Savoia, con uno splendido pallonetto coglie la parte interna della traversa; qualche minuto più tardi è Tognassi ad esibirsi in una splendida rovesciata senza riuscire però a modificare le sorti dell’incontro. Nella ripresa sono ancora i bianco-azzurri a fare la partita, esercitando una forte pressione senza però mai riuscire a trovare sbocchi per la conclusione. Il forcing finale dei bresciani cambia completamente le sorti dell’incontro: all’89’ Quarenghi trova il pareggio con un piattone al limite dell’area piccola, 2’ più tardi Marrazzo fa esplodere il Due Pini siglando la rete della vittoria. Per il Salò è una boccata d’ossigeno a polmoni aperti.